CBD, COSA C’È DA SAPERE
Il cannabidiolo (CBD) è stato ampiamente diffuso dai media. Potreste avere avuto modo di vederlo in diverse versioni: come booster da aggiungere al frullato post-allenamento o come supplemento al caffè del mattino. Ma cos’è esattamente il CBD? Perché è diventato improvvisamente così popolare? In questo pezzo, scopriamo insieme questa molecola misteriosa e capiamo esattamente perché e come il CBD sta trovando applicazioni non solo nella medicina terapeutica, ma anche nella salute naturale e nel benessere.
Che cos’è il CBD?
Per prima cosa, cerchiamo di capire cos’è il CBD: un composto chimico, un cannabinoide, che si trova naturalmente nella pianta della cannabis. È stato pubblicizzato per i suoi vari benefici per la salute. Il CBD è il cugino legale e non psicoattivo del tetraidrocannabinolo (THC), un altro cannabinoide responsabile degli effetti psicotropi della cannabis, che sono ben noti. Il CBD e il THC derivano rispettivamente dalle piante di canapa e di marijuana (anche se il CBD può derivare anche dalla pianta di marijuana), che fanno entrambe parte della famiglia della Cannabis Sativa. Insieme, CBD e THC sono due degli almeno 113 cannabinoidi conosciuti oggi.[1]
Capire le varie forme di CBD
Innanzitutto, si presenta in due forme: sintetico ed estratto. Il CBD sintetico, o sintetizzato chimicamente, è un ingrediente farmaceutico attivo (API). È generalmente prodotto sotto forma di una polvere cristallina ultrapura che è molecolarmente identica al CBD naturale (cioè di origine vegetale). La produzione di CBD sintetico avviene spesso in impianti approvati dalle autorità, dove, come per altre API, c’è un fattore di ripetibilità che permette la coerenza dei lotti prodotti.
Poi, c’è il CBD estratto, di cui ce ne sono due tipi: uno è full-spectrum, che è un estratto dalla pianta intera, l’altro è il CBD isolato. Quando ci si riferisce al CBD come full-spectrum, la gente di solito ha in mente gli oli di CBD, perché contengono anche altri cannabinoidi (e in alcuni casi, terpeni). Per questo motivo, un estratto full-spectrum potrebbe essere molto diverso da un altro estratto full-spectrum; derivante da differenze nel processo di estrazione, nella parte di pianta usata, ecc. Il CBD isolato, invece, è sempre lo stesso ed è la forma più pura di CBD naturale, di solito fino al 99,9% puro.[2] Si presenta generalmente in una forma solida, simile al diamante, che deve essere schiacciata e macinata in polvere fine prima di essere consumata.
Gli studi clinici usano tipicamente l’isolato di CBD perché hanno bisogno di poter legare con certezza qualsiasi risultato al CBD, invece che ad altri composti, in alcuni casi si usa anche il CBD sintetico.
Come funziona il CBD?
Possiamo dire che oggi abbiamo una buona comprensione di come funziona il CBD. Sappiamo che il CBD interagisce con recettori, proteine e sostanze chimiche nel cervello. Queste interazioni creano cambiamenti nell’attività di neurotrasmettitori, ormoni e altre cellule in tutto il nostro corpo. Attraverso queste interazioni, il CBD è in grado di influenzare alcune funzioni corporee, dai cicli sonno-veglia, alla regolazione delle emozioni, all’infiammazione, alla percezione del dolore e persino alle crisi epilettiche.
Applicazioni del CBD in medicina
Non ci è voluto molto perché il CBD fosse disponibile per l’ansia, l’insonnia, le condizioni della pelle e altri disturbi tra cui il dolore e l’infiammazione. Uno studio dell’European Journal of Pain, per esempio, ha mostrato che il CBD applicato sulla pelle potrebbe effettivamente aiutare ad abbassare il dolore e l’infiammazione derivanti dall’artrite.[3]
I ricercatori stanno anche esaminando la capacità del CBD di “curare” piuttosto che semplicemente “alleviare”. Nel 2012, gli scienziati dell’Università di Milano, per esempio, hanno scoperto che il CBD mostrava alcune proprietà anticancro.[4]
Più o meno nello stesso periodo, il Molecular Cancer Therapeutics Journal ha pubblicato uno studio che mostra l’efficacia del CBD nella lotta contro il cancro al seno.[5]
E’ probabile che la più forte evidenza terapeutica per il CBD sia nell’epilessia infantile. In particolare, due forme rare note come la sindrome di Dravet e la sindrome di Lennox-Gastaut. I giovani pazienti che soffrono di queste condizioni generalmente soffrono di crisi croniche, a volte fino a 100 al giorno. In numerosi studi, il CBD è stato trovato per ridurre il numero di crisi, e in alcuni casi fermarle del tutto. Inoltre, a Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato il primo farmaco al mondo derivato dal CBD, Epidiolex, nel giugno 2018, per trattare esattamente queste crisi per queste due condizioni sopra citate.[6] In Europa, Epidiolex è stato approvato dall’Agenzia Europea dei Medicinali nel luglio 2019 e nel Regno Unito, Epidiolex è stato approvato per la distribuzione dal NHS nel novembre 2019.[7][8]
Chiaramente è solo l’inizio della comprensione dell’intera gamma di applicazioni terapeutiche del CBD. Studi clinici sono attualmente in corso per ogni cosa, dal morbo di Parkinson e di Huntingdon, alla sindrome di Rett e al PTSD.
Salute e benessere naturale
Così come la nostra comprensione del CBD è migliorata, è emerso anche un mercato per il CBD nella salute naturale e nel benessere. Il passaggio dell’Agriculture Improvement Act (noto anche come Farm Bill) ha eliminato gran parte dello stigma associato al cannabinoide. Le dichiarazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che affermano che il CBD non ha “effetti indicativi di abuso o potenziale di dipendenza” hanno anche catturato l’attenzione dei consumatori che preferiscono i rimedi naturali.[9] Il CBD ha iniziato a spuntare in tutti i tipi di negozi di salute e bellezza. Vivien Azer di Cowen, la prima analista senior di Wall Street a coprire l’industria della cannabis, ha notato nel marzo dello scorso anno che il forte interesse dei consumatori per il CBD era stato convalidato da un numero crescente di marchi di consumo.[10] Quando le è stato chiesto della sua popolarità, ha risposto:
“Penso che sia perché per alcuni consumatori, funziona effettivamente sia come antinfiammatorio che come ansiolitico [prodotto]”. Queste sono caratteristiche tangibili per il consumatore, in quanto c’è un ritorno tangibile in tempi relativamente brevi. Con il CBD sai se funziona per te o no.”[11]
Secondo un sondaggio condotto da Gallup nel 2019, quasi due americani su tre hanno indicato di avere una certa familiarità con il CBD.[12] Ben uno su sette (14%) ha dichiarato di usare già prodotti a base di CBD.[13] Le ragioni più comunemente citate per l’uso del CBD erano il sollievo dal dolore (40%), l’ansia (20%), l’insonnia (11%) e l’artrite (8%).[14]
Aziende chiave nello spazio del CBD
L’interesse dei consumatori per il CBD sta creando interessanti opportunità di investimento in aziende che forniscono prodotti e servizi a base di CBD, includono nomi come Charlotte’s Web, cbdMD e Ecofibre.
Charlotte’s Web
Charlotte’s Web è una società statunitense che crea e distribuisce integratori per la salute a base di canapa integrale. I prodotti dell’azienda sono fabbricati da ceppi proprietari di estratti di canapa integrale, contenenti uno spettro completo di fitocannabinoidi, tra cui CBD, terpeni, flavonoidi e altri composti di canapa meno significativi ma preziosi.
cbdMD
cbdMD è un’azienda statunitense di olio di CBD premium che si concentra sulla canapa di prima classe coltivata in aziende agricole statunitensi ricche di nutrienti. I prodotti dell’azienda sono progettati per fornire un supporto naturale e mantenere il benessere generale, e includono cose come l’olio di CBD per il sollievo dal dolore, la formula per l’infiammazione e le bombe da bagno.
Ecofibre
Ecofibre Limited è una società australiana che produce e vende prodotti derivati dalla canapa a consumatori e rivenditori negli Stati Uniti e in Australia. I prodotti dell’azienda includono olio di cannabinoidi e nutraceutici, oltre a cibo e tessuti derivati dalla canapa.
Conclusione
Il mercato del CBD continua a generare titoli. Quello che è iniziato come un modesto “side-show” del più ampio mercato della cannabis, si sta ora diffondendo come una forza inarrestabile nella salute e nel benessere. Il CBD si è anche fatto strada nell’arena farmaceutica attraverso farmaci approvati dalla FDA come Epidiolex (e molti altri in cantiere). Poiché gli scienziati cominciano a scoprire nuove applicazioni per questo straordinario cannabinoide, possiamo aspettarci di vedere un’ulteriore crescita nei prossimi anni.
ETF correlato:
FLWR: Rize Medical Cannabis and Life Sciences UCITS ETF
Referenze:
[1] DOCMJ, “How Many Different Cannabinoids Are There?”, 2019. Available at: https://docmj.com/blog/2019/05/14/how-many-different-cannabinoids-are-there/
[2] CBD School, “Everything You Need to Know About CBD Isolate”, September 2019. Available at: https://www.cbdschool.com/how-to-use-cbd-isolate/
[3] Health Harvard, “Cannabidiol (CBD) – what we know and what we don’t, August 2018. Available at: https://www.health.harvard.edu/blog/cannabidiol-cbd-what-we-know-and-what-we-dont-2018082414476
[4] Professor Michael P Barnes, “The Beginner’s Guide to Medical Cannabis”, Page 15. Designed and Published in 2019 by Berrydales Books. Copyright © 2019
[5] IBID
[6] FDA, “FDA approves first drug comprised of an active ingredient derived from marijuana to treat rate, severe forms of epilepsy”, June 2018. Available at: https://www.fda.gov/news-events/press-announcements/fda-approves-first-drug-comprised-active-ingredient-derived-marijuana-treat-rare-severe-forms
[7] European Pharmaceutical Review, Cannabidiol-based treatment receives marketing approval from EMA, July 2019. Available at: https://www.europeanpharmaceuticalreview.com/news/95506/marijuana-based-treatment-approval-ema/
[8] GW Pharmaceuticals, “Press Release”, November 2019. Available at: http://ir.gwpharm.com/news-releases/news-release-details/gw-pharmaceuticals-receives-positive-nice-recommendation
[9] Forbes, “WHO Report Finds NO Public Health Risks or Abuse Potential for CBD”, March 2018. Available at: https://www.forbes.com/sites/janetwburns/2018/03/18/who-report-finds-no-public-health-risks-abuse-potential-for-cbd/#2a4baa122347
[10] SeedWorld, “Consumer CBD Craze, Demand Surge”, September 2019. Available at: https://seedworld.com/consumer-cbd-craze-demand-surge/
[11] Bloomberg, “The Expanding CBD Market Begins to Witness Thawing Regulations”, November 2019. Available at: https://www.bloomberg.com/press-releases/2019-11-05/the-expanding-cbd-market-begins-to-witness-thawing-regulations
[12] Gallup, “14% of Americans Say They Use CBD Products”, August 2019. Available at: https://news.gallup.com/poll/263147/americans-say-cbd-products.aspx
[13] IBID
[14] IBID