Hong Kong è leader nella cura degli animali domestici in Asia
Con un valore di 27,1 miliardi di dollari nel 2021, l’Asia del Pacifico è una delle regioni più dinamiche nel settore del pet care, con un CAGR dell’11,8% nel periodo di riferimento (2016-2021). Questa performance è dovuta principalmente alla crescita significativa della popolazione di cani e gatti nella regione. L’area si distingue già come il più grande mercato per cani e gatti.
I gatti, in particolare, stanno guadagnando popolarità come conseguenza della rapida urbanizzazione e degli spazi abitativi relativamente più piccoli in luoghi come la Cina. I gatti richiedono meno spazio e sono anche relativamente indipendenti, il che li rende ideali per le famiglie impegnate con un solo o doppio reddito. Ciò ha portato anche a una rapida espansione della domanda di alimenti per gatti, che nel periodo in esame è passata da una quota del 22% a una del 32% delle vendite totali di alimenti per animali domestici.
Vale la pena notare che, oltre ai Paesi in via di sviluppo, anche la crescita dei Paesi sviluppati è in aumento. Sebbene sia più lenta rispetto a quella di paesi in via di sviluppo come Cina e Indonesia, che nel periodo in esame hanno registrato CAGR a due cifre, tutti i paesi sviluppati dell’Asia-Pacifico, ad eccezione del Giappone ma includendo Hong Kong e Corea del Sud, hanno registrato tassi di crescita medi a due cifre o a una cifra. Ciò ha contribuito alla crescita complessiva del mercato asiatico della cura degli animali da compagnia.
Il mercato degli animali da compagnia ultra-premium di Hong Kong è guidato da consumatori altamente sofisticati
Hong Kong ha registrato la spesa pro capite più alta. I mercati della regione con dinamiche e atteggiamenti simili nei confronti degli animali domestici, come Taiwan e Singapore, non sono agli stessi livelli.
Attualmente, Hong Kong e Singapore hanno un numero simile di animali domestici per famiglia, circa 0,5, ma Hong Kong registra una spesa pro capite significativamente più alta, quasi sei volte quella di Singapore. La quota di alimenti premium per cani e gatti sfiora il 75%, mentre per Singapore è solo del 55-60%.
Paesi vicini come Giappone e Taiwan, invece, hanno un numero di animali domestici per famiglia più alto rispetto a Hong Kong, circa uno per famiglia, ma la loro spesa pro capite è circa la metà di quella di Hong Kong.
Analizzando i tipi di animali domestici detenuti dalle famiglie, Hong Kong, Giappone e Taiwan hanno un rapporto simile tra popolazione di cani e gatti e famiglie, mentre Singapore ha un rapporto significativamente più basso. Singapore è in ritardo in termini di mantenimento di cani e gatti per famiglia, con una quota maggiore di altri tipi di animali domestici che richiedono una minore manutenzione, come pesci e piccoli mammiferi, il che spiega l’ampio divario nella spesa pro capite rispetto ai primi tre mercati.
Con atteggiamenti simili nei confronti degli animali domestici, della loro proprietà e dei tipi di animali posseduti tra Hong Kong, Giappone e Taiwan, la ragione alla base della differenza di spesa pro capite è il divario nel reddito familiare mediano. Giappone e Taiwan hanno un reddito familiare mediano molto simile, mentre il reddito familiare mediano di Hong Kong è superiore del 50%, il che consente ai consumatori locali di spendere di più per ogni animale domestico rispetto agli altri mercati.
Oltre alla cura quotidiana degli animali domestici, che comprende cibo e igiene, i consumatori di Hong Kong sono desiderosi di migliorare l’esperienza di vita complessiva dei loro animali. Ciò è evidente nella crescente popolarità di esperienze e servizi premium come i soggiorni di lusso per animali domestici al Mandarin Oriental, al Ritz-Carlton e al Rosewood in città. La cura degli animali domestici a Hong Kong si sta orientando verso un posizionamento ultra-premium rispetto ad altri mercati dell’Asia Pacifica.
Inoltre, i proprietari di animali domestici a Hong Kong non sono disposti a sacrificare la qualità del cibo e dei prodotti sanitari che acquistano, anche in tempi di crisi economica. Hanno più soldi da spendere per i loro animali domestici, dato che viaggiare all’estero non è stato facile prima e dopo la pandemia, il che spiega la tenuta del mercato della cura degli animali domestici a Hong Kong nel 2022, che ha registrato una crescita a due cifre. Una maggiore consapevolezza della salute e del benessere permette ai genitori di animali domestici di proiettare ciò che considerano benefico per se stessi anche sui loro animali, con una conseguente forte crescita del settore della salute degli animali domestici nel 2022, soprattutto nel settore degli integratori.
Cresce l’attenzione verso l’assistenza sanitaria preventiva per gli animali domestici, dopo la pandemia a Hong Kong
Quasi l’80% degli intervistati di Hong Kong somministra integratori ai propri animali domestici almeno una volta al mese, secondo l’indagine Voice of the Consumer: Lifestyle Survey in 2022. I proprietari di animali domestici hanno iniziato ad acquistare integratori per i loro animali come parte della loro dieta per migliorare la loro salute e il loro benessere e per aumentare la loro longevità e immunità. In risposta all’appetito locale per gli integratori per animali domestici, un numero crescente di operatori del settore sta entrando nel mercato, tra cui PAW di Blackmores e Petural di Watson’s Petmacy.
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ETF correlato
PETZ: Rize Pet Care UCITS ETF
Referenze
Nozomi Hariya e Prudence Lai, “Unmet Pet Care Potential In Asia: Hong Kong Shows The Way”, ottobre 2022. Disponibile all’indirizzo: https://www.euromonitor.com/article/unmet-pet-care-potential-in-asia-hong-kong-shows-the-way